Quotidiano francese pubblicato a Parigi. Fondato nel
1861 da A. Nefftzer, fu una delle più importanti voci politiche del
Paese. Manifestamente filogovernativo, mantenne sempre, tuttavia, una grande
attendibilità garantita dalla serietà e dalla
professionalità dei suoi collaboratori, tra cui figurano nomi di spicco
della politica francese dei secc. XIX-XX, tra cui J.J. Weiss, L. Blanc, A.
France, P. Souday. Dopo la caduta del Governo Thiers (1873), il giornale assunse
un aperto atteggiamento di critica verso la politica del tempo, propugnando la
restaurazione della Repubblica; caduta la Monarchia, sostenne Gambetta e Ferry.
Durante la seconda guerra mondiale fu favorevole al Governo di Vichy.
Cessò le pubblicazioni nel 1942, ma molti suoi collaboratori confluirono
nel 1944 nel quotidiano "Le Monde" (V. MONDE,
LE), la cui impostazione dovette molto alla struttura di
T.